Vaccini, De Luca: “In Campania la fine della campagna slitta al 2022”

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Vincenzo De Luca è preoccupato per l’andamento della campagna vaccinale contro il Covid-19 in Campania. Il presidente della regione, nel corso della sua tradizionale diretta Facebook settimanale, ha infatti spiegato che questa potrebbe concludersi in ritardo rispetto alla tabella di marcia inizialmente ipotizzata. “Se la quantità dei vaccini resta questa, la copertura vaccinale per la Campania non si concluderà nel 2021, come era il nostro obiettivo, ma nel 2022“, le sue parole. E ancora: “Siamo in una situazione di totale precarietà. Non abbiamo nessuna certezza sulle forniture“, ha aggiunto il presidente della regione.

De Luca: “La Campania rischia la zona rossa”

A tenere in apprensione Vincenzo De Luca, però, c’è anche la situazione dei contagi a livello regionale. Nonostante la Campania rientri infatti tra i territori con un rischio basso, secondo il governatore la possibilità di passare dalla zona gialla a quella rossa non sarebbe così remota. “C’è un livello abbastanza elevato di positivi e un rilassamento grave. Rischiamo di fare entrare la regione in zona rossa e di chiudere tutto – ha aggiunto -. Se i comportamenti non saranno di estremo rigore non ci vuole niente a passare dalla zona gialla a quella rossa. Il tutto sarà accentuato dall’apertura delle scuole secondarie“.

A destare particolare interesse è la situazione che si sta vivendo, tra gli altri comuni, a Torre Annunziata dove, nella giornata di ieri, sono stati registrati 32 nuovi casi, a fronte di sole 7 guarigioni accertate. Dati questi che portano a quota 526 il numero dei positivi. Si tratta di “picchi estremamente preoccupanti“, come li ha definiti De Luca, che devono far tenere la guardia alta ed evitare pericolosi rilassamenti.

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