Covid, Brusaferro (Iss): “Primi segnali stabilizzazione curva”

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“Dopo 12 settimane di crescita continua dell’epidemia di Covid-19 si osservano questa settimana dei segnali di stabilizzazione dell’incidenza, della trasmissibilità dei casi e dell’occupazione dei posti letto in terapia intensiva. L’utilizzo dei servizi ospedalieri resta però importante ed è necessario non incrementare ulteriormente questo impegno”. Lo afferma il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, commentando il monitoraggio settimanale dell’Iss e del Ministero della Salute.

Brusaferro (Iss): “Crescita nella fascia 0-9 anni”

“Sapendo che Omicron è largamente dominante, è fondamentale il rispetto rigoroso delle misure comportamentali e garantire la copertura vaccinale – prosegue -. Negli ultimi sette giorni vediamo che comincia una decrescita dei casi più marcata nella fascia 20-29 anni, ma i casi rimangono in crescita nella fascia di età 0-9 anni. L’incidenza dei ricoveri in tale fascia è contenuta nei numeri, ma i ricoveri ci sono e questo ci ricorda l’importanza della vaccinazione anche per i bambini”.

Covid, il bollettino di oggi: 179.106 nuovi contagi

Nelle ultime 24 ore, i nuovi contagi da Covid-19 in Italia sono 179.106. Ieri erano 188.797. Le vittime odierne sono invece 373, contro le 385 della giornata precedente. Secondo i dati del Ministero della Salute, sono stati effettuati in totale 1.117.553 (ieri 1.110.266) tamponi fra molecolari e antigenici. Rispetto a ieri il tasso di positività registra un lieve calo, dal 17 al 16%. Sono poi 1.707 i pazienti in terapia intensiva, nove in più nel saldo tra entrate e uscite; mentre gli ingressi giornalieri sono 148. Infine, i ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.485, 174 in meno del giorno precedente.

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