Ex+Embraco%3A+%26%238220%3BCoronavirus+e+niente+lavoro%2C+stiamo+morendo%26%238221%3B
newsby
/cronaca/coronavirus-e-niente-lavoro-stiamo-morendo-ex-embraco-in-piazza/amp/
Categories: CRONACA

Ex Embraco: “Coronavirus e niente lavoro, stiamo morendo”

[scJWP IdVideo=”HUVOrqpU-Waf8YzTy”]

Se noi operai non moriamo di Coronavirus, moriamo di fame“. I lavoratori dell’ex Embraco sono tornati in piazza Castello, a Torino, per protestare.

“Hanno cavalcato l’onda del Coronavirus”

Il Coronavirus ha rallentato la trattativa. Anzi, hanno cavalcato l’onda del Coronavirus – spiegano –. La situazione è drammatica, siamo rimasti alla disperazione tutti quanti. Siamo senza lavoro e senza niente. Vogliamo lavorare, abbiamo le bollette e i mutui da pagare. Vorremmo produrre i dispositivi di sicurezza, in Italia non c’è chi lo fa. Non c’è in una situazione di emergenza, ma nemmeno in una di ordinaria amministrazione. In Italia non esiste una fabbrica che produca questo, perché costa troppo poco e non conviene farlo. Perciò arrivano dall’estero, con tutte le speculazioni che sono state fatte“.

Gli operai insistono sullo scopo della loro protesta, nata in tempo di Coronavirus ma che punta oltre: “Siamo qui per chiedere al Ministero di essere parte attiva alla trattativa, devono fare il modo che la Whirlpool ritrovi una reindustrializzazione. Invece le aziende si stanno facendo la guerra tra di loro. Lo diciamo da prima dell’arrivo del Coronavirus, lo Stato deve intervenire. La Whirlpool deve dare un po’ di lavoro a tutti quanti, perché in Italia stanno cadendo tutti quanti. E ormai sono spariti tutti“.

La risposta delle istituzioni

C’è il prolungamento della cassa integrazione, però bisogna concretizzare e comprendere bene le intenzioni di Whirlpool. Dal lato nostro, noi faremo tutto quello che potremo per aiutarli” ha detto l’assessore di Torino Alberto Sacco, venuto in Regione Piemonte per rappresentare la Città al tavolo. Presente anche il sindaco di Nichelino, Giampiero Tolardo: “Abbiamo sperato che la nuova società avviasse la reindustrializzazione, cosa che a distanza di due anni non è avvenuta. La proposta è di riconvertire lo stabilimento in produzione di attrezzature sanitarie, visto anche che purtroppo c’è l’emergenza Coronavirus“.

Sara Iacomussi

Classe 1992, da ottobre 2018 è la corrispondente da Torino per importanti editori in veste di videogiornalista. Formata al Master in Giornalismo Giorgio Bocca, è professionista dal 2017

Recent Posts

Lotta alla crisi climatica, quali Paesi si impegnano di più?

Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…

16 ore ago

L’Italia è al secondo posto in Europa per obesità infantile

Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…

2 giorni ago

Sciopero nazionale della sanità: medici, infermieri e personale sanitario incrociano le braccia

Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…

2 giorni ago

Donald Trump: le prime mosse per una nuova amministrazione

Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…

2 giorni ago

Bonus Natale 2024: raddoppiano i beneficiari e crescono le opportunità per le famiglie italiane

Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…

3 giorni ago

Volano stracci tra un fedelissimo di Donald Trump ed Elon Musk: a far discutere sarebbero le nomine

Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…

4 giorni ago