CRONACA

Coronavirus e gli effetti del lockdown: le acque del Po sono più limpide

Le acque del Po sono limpide e pulite, come non le si vedeva da tempo.
Gli effetti dei provvedimenti restrittivi adottati dal Governo italiano per cercare di arginare la diffusione della pandemia di coronavirus si ripercuotono anche sui fiumi. Come si può vedere in alcuni filmati diventati popolari in rete, le acque del fiume Po sono più limpide in questi giorni di emergenza sanitaria.
La cristallinità delle acque del fiume con il bacino idrografico più esteso di tutta Italia è la prova, se così vogliamo definirla, che l’uomo è il diretto responsabile dell’inquinamento del nostro Pianeta.

Coronavirus: gli effetti del lockdown sull’inquinamento

Il calo del traffico e la riduzione delle attività industriali in tutta la Penisola hanno indirettamente permesso ad altri fattori, quali l’inquinamento atmosferico, di diminuire drasticamente. Oltre all’Italia, dove le acque del fiume Po e dei canali di Venezia appaiono più limpide e pulite, gli effetti “collaterali” del lockdown e del conseguente calo delle polveri sottili sono visibili anche in altre parti del mondo. I cittadini del Punjab, zona nel nord dell’India, per esempio, in questo periodo di emergenza sanitaria sono riusciti per la prima volta in oltre 30 anni a vedere la catena montuosa dell’Himalaya.

Po, acque in costante calo per via della siccità

Nonostante l’aspetto quasi irriconoscibile delle sue acque, il livello del fiume Po desta qualche preoccupazione. Secondo i dati emersi dalle ultime analisi effettuate dall’Osservatorio Permanente dell’Autorità Distrettuale del Fiume Po – Ministero dell’Ambiente, l’acqua nel fiume è in “lento e costante esaurimento” anche se ad oggi “non si manifesta un contesto diffuso di evidente scarsità idrica e questa situazione palesa che le ultime piogge cadute e le precipitazioni nevose hanno scongiurato, per ora, una ulteriore immediata emergenza dettata dalla siccità che in altre aree del nostro paese sta mettendo già in seria difficoltà tutto il comparto agricolo”.

Jennifer Caspani

Comasca, poco più che 20enne, dal 2018 scrivo per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. L’empatia è il mio punto di forza, soprattutto se si tratta di comprendere le emozioni delle persone più introverse, ancor meglio se hanno quattro zampe, una coda scodinzolante e tanta voglia di rincorrere un bastone.

Recent Posts

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

3 settimane ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

3 settimane ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

3 settimane ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

4 settimane ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

4 settimane ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

4 settimane ago