Coronavirus, Ausl Piacenza: “Non c’è focolaio piacentino”

Coronavirus, Ausl Piacenza: “Non c’è focolaio piacentino”

La presidente della Provincia: “Fino al 25 chiusi anche i locali pubblici da intrattenimento”

CRONACA (Piacenza). “A Piacenza abbiamo tre utenti ricoverati positivi al Coronavirus, due residenti nel Lodigiano e uno a Piacenza, quest’ultimo operatore sanitario dell’ospedale di Codogno. Siamo in una situazione di massima allerta ma non esistono dati che identificano un focolaio piacentino. Non abbiamo altri casi sospetti in ospedale, siamo in attesa degli esami dei tamponi delle persone entrate in contatto con i dipendenti della Mae di Fiorenzuola (dove lavora il presunto paziente zero, ndr)”. Lo ha detto il direttore generale di Ausl di Piacenza, Luca Baldino. Dopo questi accertamenti – ha aggiunto il Prefetto Maurizio Falco – “avremmo una situazione più chiara del rischio, speriamo più basso”. Piacenza adotta nuove misure definite “cautelative e di prevenzione” dal prefetto e dalla presidente della Provincia Patrizia Barbieri: “Riteniamo che oltre alla chiusura delle scuole e degli impianti sportivi fino al 25 febbraio, la chiusura delle discoteche, delle sale da ballo e dei locali pubblici di intrattenimento, debba essere presa come misura integrativa”. Esclusi dall’ordinanza del Prefetto bar, pub e ristoranti”. (Leonardo Trespidi)

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