(Milano). Un giardino è il luogo dove tra gennaio e marzo 1945 avvennero fucilazioni di partigiani detenuti e sommariamente processati da tribunali fascisti. Si tratta del Campo Giuriati, nella così detta Città Studi, a Milano dove ci furono tre esecuzioni di giovani partigiani. L’emergenza Coronavirus non ha dato la possibilità di rendere omaggio alla memoria delle vittime. Una manifestazione del 25 aprile chiusa al pubblico e presidiata dalle forze dell’ordine ma che ha visto la presenza del Presidente del Municipio 3 di Milano, Caterina Antola e di Anna Romanelli, rappresentante di Anpi 25 aprile Municipio 3 che hanno depositato una corona di fiori davanti al monumento che ricorda i partigiani fucilati.
Un 25 aprile insolito
“Questo luogo è simbolico perché qui sono stati fucilati tanti giovani partigiani nell’inverno del 1944/1945: è per questo motivo che l’abbiamo scelto”, spiega Caterina Antola. “La giornata è, naturalmente, in una condizione difficile, perché l’attuale emergenza sanitaria ci ha costretti a rinunciare alla grande e meravigliosa manifestazione del 25 aprile. Però credo che siamo riusciti lo stesso a creare quell’atmosfera di vicinanza e di partecipazione che c’è sempre stata. È come se in questo luogo si sentisse il cuore pulsante degli antifascisti del Municipio e di tutta la città di Milano. Dobbiamo continuare a lottare per la libertà”, conclude la Presidente del Municipio 3.