Attacco Cgil, in piazza a Bruxelles: “L’Europa è antifascista”

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Manifestazione davanti al Parlamento europeo, stamattina, a Bruxelles, per dire no al fascismo e al nazismo, ed esprimere solidarietà ai sindacati e ai lavoratori, dopo i fatti di Roma della settimana scorsa. “È doveroso essere qui. Continuiamo a batterci contro rigurgiti preoccupanti perché il fascismo in tutte le sue forme non deve avere spazio. Qualche anno fa, qui vicino avevano aperto quella che chiamavano ‘La casa della pace e delle libertà’. Era un’aggregato di gruppi neofascisti, tra cui anche Casa Pound e Forza Nuova. Noi abbiamo fatto una lotta e siamo riusciti a farli chiudere. Alla luce di quanto è successo sabato scorso, è doveroso essere qui“, dice Claudia Marà, ricercatrice a Leuven in tema di lavoro e precarietà e militante del Ptb.

“Le forze democratiche devono ribadire che l’Europa è antifascista”

Essere uniti è importante. Il fascismo non è un fenomeno solo italiano, purtroppo. Quindi è importante che le forze democratiche unite si facciano sentire per dire che l’Europa è antifascista“, aggiunge Giovanni Casale responsabile dell’ufficio Uil di Bruxelles. “Chiediamo più attenzione. Ci sono gli strumenti legislativi per intervenire sia a livello nazionale che Europeo. Ogni attacco alla libertà sindacale è una violazione dei principi fondamentali del trattato. Occorre che le istituzioni UE facciano pressione sui Paesi perché vengano applicate le norme“, dice Filippo Giuffrida, membro del comitato nazionale dell’Anpi e vice presidente della Federazione internazionale dei Resistenti.

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