Torino, una fila di ambulanze porta
i pazienti Covid verso la provincia

Una colonna di ambulanze che trasferiscono dieci pazienti dall’ospedale Mauriziano di Torino al nuovo centro Covid del nosocomio di Tortona, nell’Alessandrino. È quanto ritrae quella che è destinata a diventare una delle foto più rappresentative della seconda ondata di coronavirus in Italia. Scattata da Pietro Izzo, che l’ha pubblicata sul suo account Instagram, la foto rappresenta bene la situazione sempre più difficile che i medici e gli infermieri stanno affrontando. Tra le varie ambulanze immortalate è presente anche una vettura della Croce Verde Felizzano.

Il trasferimento dei pazienti sulle ambulanze

Come sempre, noi e i colleghi delle altre associazioni, con i volontari che ci sono rimasti, le ambulanze e le attrezzature che abbiamo, cerchiamo sempre di fare del nostro meglio per aiutare chi ne ha più bisogno”, dichiarano i medici della Croce verde Felizzano, come riportato da Repubblica. “Le colonne di ambulanze si rendono necessarie per far fronte alla riorganizzazione sanitaria regionale che ha ridefinito la rete di ospedali nella regione in ospedali Covid e non Covid”, spiega Rita Rossi, dirigente del 118 di Torino. “Occorre quindi permettere agli ospedali che hanno malati misti, sia Covid che non Covid, di trasferire presso le strutture idonee i pazienti, ridistribuendoli nelle giuste strutture. Questa novità comporta un periodo di transizione per trasferire i pazienti”, prosegue.

Il post su Instagram

Dieci ambulanze in coda sotto casa. Una luce blu che ha riempito tutti gli appartamenti della via. Senza sirena, quindi vuote (spero) e in procinto di tornare al deposito, o dove vanno a dormire le ambulanze quando finiscono un turno. Però impressionante. E siccome mi ha impressionato, ho filtrato la foto in modo che sembrassero tante macchine giocattolo, per mettere un po’ di distanza fra me e loro e avere un po’ meno tristezza. Con tutto che le ambulanze sono speranza di vita”, scrive su Instagram Pietro Izzo, l’autore della foto. In un secondo momento, l’utente ha editato il post, dando delle informazioni più precise sulla scena rappresentata nello scatto.

Impostazioni privacy