Alex Zanardi, il racconto del ct Valentini: “Si è imbarcato”

Alex Zanardi resta in gravissime condizioni dopo il terribile scontro con un mezzo pesante nella tarda serata di ieri. L’amatissimo campione paralimpico si trova in stato di coma farmacologico presso l’Ospedale di Siena. Proprio lungo le stradine della provincia senese si stava allenando a bordo della sua handbike, non lontano da Pienza.

Il ct Valentini: “Alex si è imbarcato”

A raccontare i terribili momenti dell’incidente è il ct della Nazionale paralimpica di ciclismo, Mario Valentini che, come raccontato a Radio Capital, seguiva la corsa con il mezzo della federazione. “C’è un rettilineo lungo, in una discesa con pendenza al 4%, dicono si sia imbarcato e abbia preso un autotreno sul montante davanti. L’autotreno si è spostato di un metro, ma l’ha preso uguale. Non c’ero, ero staccato. Era una giornata di sole, tutti contenti, eravamo a 20 km da Montalcino. Non ha sbagliato l’autotreno, ha sbagliato Alex, ha imbarcato“, la sua drammatica testimonianza.

Per mia fortuna non ho visto Alex, perché mi sarei impressionato, non ho tanto coraggio, ma l’ha visto il mio collaboratore e mi ha detto ‘incidente bruttissimo’. Ha sbagliato, ha sbagliato Alex, il camion era dall’altra parte“, ha poi aggiunto Valentini, parlando con l’Ansa.

L’amico in lacrime: “Ho sentito un gran rumore”

Molto toccante anche la ricostruzione dell’amico di Alex, Paolo Banchini, che insieme con il campione paralimpico si stava allenando proprio lungo il percorso tra Pienza e San Quirico d’Orcia. “Ero davanti a lui per fare dei riscontri quando ho sentito questo grande rumore. Mi sono girato e ho visto lui, Alex, ribaltato in una fossetta. Sono tornato indietro: ho visto una cosa che non avrei mai voluto vedere nella mia vita“, racconta. Banchini ricorda il dialogo avuto con Zanardi solo qualche ora prima: “Quando Alex mi ha visto, era supercarico. Mi ha detto: ‘Paolo quando sono con te sono i giorni più belli della mia vita’“.

E’ proprio una sfortuna maledetta“, prosegue tra le lacrime Paolo, proprietario dell’azienda Ciacci Piccolomini d’Aragona a Castelnuovo dell’Abate, nel comune di Montalcino, dove era diretto Zanardi. L’arrivo nell’azienda era previsto verso le 17 ma la staffetta era in ritardo di circa un’ora sulle previsioni.

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