Aeroporto di Malpensa intitolato a Silvio Berlusconi, il Tar boccia il ricorso del Comune di Milano

“Il tribunale ha ritenuto coerente l’intitolazione dello scalo deliberata dall’Enac” ha detto il presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile. Il ministro Matteo Salvini esulta per la decisione dei giudici di respingere il ricorso: “È una grande soddisfazione e una lezione per la sinistra, che non vince le elezioni e riduce tutto a materia di scontro giudiziario”. L’aeroporto era stato intitolato all’ex presidente del consiglio l’11 luglio 2024, ma la decisione aveva causato molte polemiche 

Il TAR della Lombardia ha respinto la richiesta del comune di Milano di sospendere l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. Lo scalo più grande del Nord Italia si chiamerà “Aeroporto internazionale Milano Malpensa – Silvio Berlusconi”. Il ricorso era stato voluto dal sindaco Giuseppe Sala e dai comuni di Cardano al Campo, Samarate e Somma Lombardo dopo la decisione del ministero delle Infrastrutture, annunciata a luglio dal vicepremier Matteo Salvini e approvata dall’Enac.

La decisione dei giudici

I giudici non hanno riscontrato una gravità nella scelta di intitolare l’aeroporto di Malpensa a Berlusconi tale da giustificare la sospensione. “Ritenuto che non si ravvisa nella domanda cautelare in esame il necessario periculum in mora, stante la mancanza della gravità e dell’irreparabilità del pregiudizio paventato“, il Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia (Sezione Prima), “pronunciandosi sull’istanza cautelare, come in epigrafe proposta, la respinge“, si legge nel dispositivo.

Il presidente dell’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) Pierluigi Di Palma ha dichiarato: “Il respingimento in sede cautelare conferma, allo stato, la correttezza dell’iter di intitolazione adottato da Enac con delibera del Consiglio di Amministrazione del 5 luglio 2024″. “Il tribunale ha ritenuto coerente l’intitolazione dello scalo deliberata dall’Enac, non ravvisando il grave pregiudizio prospettato dal sindaco Sala e dalle altre parti ricorrenti“, ha aggiunto.

La prima proposta era stata avanzata in Consiglio regionale lombardo dal gruppo di minoranza Lombardia Migliore – Letizia Moratti, e approvata pochi giorni dopo la scomparsa di Berlusconi. L’aeroporto era stato intitolato all’ex presidente del consiglio l’11 luglio 2024, ma la decisione aveva causato molte polemiche e a settembre il comune di Milano aveva approvato una delibera per presentare il ricorso al Tar. Più di 300 persone avevano manifestato in piazza Città di Lombardia. Sala aveva denunciato la “mancanza di garbo istituzionale di Enac nei confronti di Sea (che gestisce lo scalo)“, definendo l’iniziativa un “atto profondamente politico e profondamente sbagliato giunto al termine di una procedura frutto dei tempi barbari che stiamo vivendo“.

Esulta il ministro Matteo Salvini: “È una lezione per la sinistra“

Il ministro Matteo Salvini esulta per la decisione dei giudici di respingere il ricorso: “È una grande soddisfazione e una lezione per la sinistra, che non vince le elezioni e riduce tutto a materia di scontro giudiziario”.

Dopo la conferma del Mit arrivata l’11 luglio il Pd aveva chiesto a Salvini di “chiarire quale procedura sia stata seguita per l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi e quali siano le motivazioni per cui non sia stata rispettata la procedura prevista dalla legge 1188/1927, che richiede un periodo di 10 anni dalla morte della persona prima di intitolare un luogo pubblico”.