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Un piccolo aereo da turismo, un PC 12 monoelica con 8 persone a bordo, è precipitato nella zona di Via Marignano, vicino al capolinea San Donato della linea 3 della metro. Lo schianto è avvenuto intorno alle 13.09. Il veicolo ha preso fuoco schiantandosi contro una palazzina vuota in ristrutturazione. Le otto persone a bordo sono decedute. Le vittime sono il pilota, il copilota, cinque adulti e un bambino. Tutti sarebbero morti nello schianto contro la palazzina. L’aereo è decollato dall’aeroporto di Linate ed era diretto a Olbia, in Sardegna.
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Il racconto di un testimone dopo lo schianto dell’aereo: “Ho visto dei pezzi di corpo bruciare”
Gli abitanti della zona hanno sentito un fortissimo sibilo e poi un’esplosione, causata dall’impatto dell’ultraleggero. L’Ansv, l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, ha aperto un’inchiesta e disposto l’invio di un’investigatore sul posto.
“Stavo tornando in motorino, ho sentito un botto e sono tornato indietro. Ho visto macchine che iniziavano ad esplodere e dei pezzi di corpo bruciare“. Questo il drammatico racconto di un testimone dello schianto dell’aereo turistico. Sul posto sono arrivate diverse squadre dei vigili del fuoco, la polizia, i carabinieri e il personale del 118. Secondo le prime ricostruzioni l’aereo, dopo essere decollato, avrebbe perso rapidamente quota fino a colpire la struttura.
Il pilota del piccolo aereo da turismo, secondo quanto emerso, era cittadino tedesco. A bordo, tra i passeggeri, anche una cittadina francese. L’Areu, l’Agenzia regionale emergenza urgenza, ha spiegato che sono in corso le operazioni di identificazione dei corpi.
Milano, Aereo precipitato. La pm: “vittime tutte straniere”
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“Sono tutte straniere le persone morte nell’incidente avvenuto a San Donato Milanese“. A spiegarlo è Tiziana Siciliano, procuratore aggiunto, confermano che tra le vittime c’è un bambino. Il magistrato ha poi spiegato che l’aereo ha impattato in modo molto violento sul tetto dell’edificio.