Addio+e+Pierre+Cardin%3A+il+visionario+della+moda+che+rivoluzion%C3%B2+il+%E2%80%98900
newsby
/cronaca/addio-e-pierre-cardin-il-visionario-della-moda-che-rivoluziono-il-900/amp/
CRONACA

Addio e Pierre Cardin: il visionario della moda che rivoluzionò il ‘900

Pierre Cardin, lo stilista italiano naturalizzato francese, è morto nell’ospedale di Neuilly, in Francia. Aveva 98 anni e la notizia è stata data direttamente dalla famiglia. Leggenda della moda internazionale, Pietro Cardin era nato il 2 luglio 1922 a Sant’Andrea di Barbarana, frazione del comune di San Biagio di Callalta, in provincia di Treviso, da genitori contadini. Dopo la Prima Guerra mondiale, la sua famiglia si era trasferita in Francia, dove Pietro Costante Cardini è cresciuto e dove i suoi genitori si erano rifugiati durante il fascismo. A soli 14 anni nel 1936, il giovane Pierre (il cui nome era stato francesizzato) cominciò l’apprendistato da un sarto a Saint- Étienne.

Pierre Cardin vestì i Beatles e fu il padre della ‘moda democratica’

Leggenda della moda internazionale e pioniere del prêt-à-porter, quando nel 1959 sfilò nei grandi magazzini parigini Printemps, Pierre Cardin è stato uno sperimentatore. Con il suo stile ha segnato la storia della moda. Dall’abito nero con collo alla coreana dei Beatles ai mini-abiti multicolor con zip e oblò, le sue creazioni hanno rivoluzionato lo stile, incarnando l’utopia degli anni Sessanta, ispirata anche dalla sfida per la conquista dello Spazio. Sfilò per primo sulla Muraglia Cinese e nella piazza Rossa di Mosca.

Primo sarto dello studio di Dior, nel 1950 Cardin fondò la sua azienda. Tra le sue opere più memorabili il ‘bubble dress’. Negli anni successivi inaugura boutiques e diventa il padre della ‘moda democratica’. Ma la sua attività è anche di designer e imprenditore del lusso, tra ristoranti e gallerie d’arte. Moda, accessori, arredamento, profumi e ristoranti: il suo lavoro ha spaziato per diversi ambiti, lasciando sempre il segno. Insieme a Paco Rabanne e André Courregès fa parte degli stilisti definiti ‘futuristi’. “È un pericolo per la moda continuare a produrre “, diceva. “Io, ho uno stile riconoscibile che è la mia firma, lo stesso non si può dire degli altri”.

Lorenzo Grossi

Classe '89, appassionato sin da piccolo di sport e scrittura. Già da "pischello" scrivevo come collaboratore per alcune testate giornalistiche a cui ho man mano affiancato radio, agenzie di stampa, tv e quotidiani cartacei. Ora è il momento di newsby! Nel carnet anche una breve ma intensa carriera di direttore di gara di calcio a 11.

Recent Posts

Lotta alla crisi climatica, quali Paesi si impegnano di più?

Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…

8 ore ago

L’Italia è al secondo posto in Europa per obesità infantile

Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…

1 giorno ago

Sciopero nazionale della sanità: medici, infermieri e personale sanitario incrociano le braccia

Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…

2 giorni ago

Donald Trump: le prime mosse per una nuova amministrazione

Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…

2 giorni ago

Bonus Natale 2024: raddoppiano i beneficiari e crescono le opportunità per le famiglie italiane

Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…

3 giorni ago

Volano stracci tra un fedelissimo di Donald Trump ed Elon Musk: a far discutere sarebbero le nomine

Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…

3 giorni ago